La magia dei momenti no
La trama
«Una lettura di profonda soddisfazione, insieme divertente ed emozionante... Espach è maestra nell'esplorare le difficoltà che la gente sperimenta nell'essere sé stessa.»«Chicago Tribune»
«Una collisione di eventi diametralmente opposti… Tra pathos e umorismo Espach è bravissima a coinvolgerci nell'intero spettro delle emozioni che accompagnano un impegno lungo una vita.»«The New York Times Book Review»
«L'intelligenza emotiva di Alison Espach ci regala una bellissima storia su come persone profondamente deluse possono ritrovare la forza di amare ancora la loro vita.»«The Washington Post»
È una bellissima giornata a Newport, Rhode Island, quando Phoebe Stone arriva, da sola, al grand hotel Cornwall Inn sfoggiando un elegante vestito verde e scarpe dorate col tacco. Subito, nella hall, tutti la scambiano per una degli invitati che si sono raccolti nell’albergo per i festeggiamenti del matrimonio che sta per celebrarsi, ma in effetti lei è l’unica ospite dell’hotel estranea a quell’evento. Phoebe è lì perché sognava di soggiornarvi da anni, anzi sognava di farlo col marito, e adesso che lui l’ha lasciata Phoebe è arrivata al Cornwall con uno scopo ben preciso, e non esattamente in tono con l’atmosfera della uccidersi. Nel frattempo la sposa ha pensato a ogni dettaglio, a ogni minimo particolare del suo matrimonio tranne che all’imprevista presenza di Phoebe…Con una scrittura brillante e uno humour impietoso e irresistibile, Alison Espach riesce a insinuarsi nelle pieghe dell’animo umano e a farle emergere sulla pagina, a mostrarci certi percorsi tortuosi che possono sorprendentemente portarci laddove non avevamo mai immaginato di arrivare, ad aprire portoni laddove tutte le porte sembrano saldamente chiuse. A darci fiducia negli incontri inattesi che a volte riescono a farci prendere una nuova, imprevista direzione.
– Coinvolgente –
La magia dei momenti no di Alison Espach (Bollati Boringhieri) è stata per me una lettura divertente, malinconica, una coccola che come al solito è arrivata al momento giusto.
Ho acquistato questo titolo perché sono stata conquistata dalla copertina: le due braccia che affondano in mare e la bottiglia di vino che spunta sono state un segnale: va tutto bene e invece sto annegando. So che questo libro non ha messo d’accordo proprio tutti, molte lettrici si aspettavano di più e invece io mi aspettavo proprio questo: un lieto fine consolatorio. Una morale semplice quanto vera: dalle crepe spunta sempre la luce, anche quando non ci crediamo più.
La protagonista de La magia dei momenti no è Phoebe, un’insegnante che si è appena separata dal marito. Ha deciso di regalarsi una notte nel lussuoso hotel Rhode Island a Newport. Il suo sogno sarebbe stato andarci con il marito ma lui si è innamorato di un’altra, una ragazza più giovane che forse può dargli il figlio che tanto desiderava. Phoebe ha toccato il fondo, non è felice, non ha mai scritto il libro che sognava fin da bambina, non ha ha fatto carriera, non è diventata madre. Non ha nessun motivo per essere felice e la sua vita a un tratto le sembra vuota inutile. Ha trascorso tutta la sua esistenza cercando di occupare meno spazio possibile. Ha sempre indossato i vestiti meno appariscenti, non ha mai avuto colpi di testa e ora si ritrova sola, in un albergo pronta a farla finita. Questa però non è una settimana qualsiasi per l’hotel Rhode Island, almeno non lo è per Lila, la sposa.
Una bella erediterà dalla capigliatura e dalle fattezze perfette è lì per una settimana di festeggiamenti: si sposerà con Gary, affascinante dottore decisamente più anziano di lei. Lila è convinta di aver prenotato ogni stanza dell’hotel e si stupisce quando fa la conoscenza di Phobe.
Le due all’apparenza non potrebbero essere in posizioni più diverse: una infelice, l’altra pronta a realizzare il sogno di una vita. Ma scavando sotto la superficie è facile intuire che la patina dorata che ricopre la vita di Lila è sottile e ingannevole.
Senza voler svelare troppo, le due diventeranno amiche, sono così facili le confidenze tra sconosciute e nessuno può prevedere che le loro vite cambieranno per sempre dopo questo incontro:
Ride di nuovo, ed è bello sentire Lila prendersi in giro. Ma Phoebe comincia anche a capire che probabilmente certe notti Lila è la ragazza più sola del mondo, proprio come lei. E forse, in verità, tutti sono soli. Forse è proprio quello il significato di essere una persona. Fare costantemente i conti con l’essere un singolo individuo in un singolo corpo.
Matt ha lasciato Phoebe e da allora lei non si è più ripresa. Aveva programmato la vita con lui, si è sentita presa in giro, usata… ma la vita è pronta a sorprenderla di nuovo. La nostra protagonista scoprirà sulla propria pelle la magia dei momenti no. Ogni incontro non sarà casuale e Phoepe scoprirà di poter essere davvero libera.
A sua volta Lila dovrà fare i conti con i dolori del passato e scoprirà che non è mai troppo tardi per cadere, rialzarsi e perché no, cambiare strada.
La magia dei momenti no affronta temi dolorosi come il lutto, la separazione e altri dolori della vita che sembrano insormontabili e lo fa in maniera leggera, divertente e coinvolgente.
Alison Espach scrive una favola moderna e ci ricorda la bellezza della vita, anche quando sembra impossibile scorgerla.
La magia dei momenti no è…
Coinvolgente. Mi sono piaicuti i personaggi, il modo di raccontare le loro vite… ho apprezzato l’ironia, il ritmo e sinceramente, nonostante sia un libro piuttosto lungo, non avrei tagliato nulla. Qualcuna ha detto che il finale è telefonato… e allora? Io avevo bisogno di un libro coccola e questo per me lo è stato.
Ho amato la saggia compagnia della protagonista, ho amato e mi sono rivista spesso nella sua insicurezza e ho amato anche il rapporto con la sposa, insicura e costretta a fingersi ad ogni costo felice.
La magia dei momenti no ci ricorda che la vita è imprevedibile e ogni giorno possiamo decidere di cambiarla. Nulla è perduto.
Consigliato per chi è in cerca di una lettura coinvolgente, divertente e con una morale profondissima.
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