– Senza pietà – Quando ho cominciato a leggere Agnes di Viktorie Hanišová (Voland edizioni) l’ho fatto perché sono stata colpita dalla copertina, sono sincera, non mi ero nemmeno accorta che lei fosse la stessa autrice di La cercatrice di funghi (LEGGI QUI la mia recensione). Eppure il suo stile è riconoscibile e ammaliante. Dura,…
– Serie tv – Il sospetto di Scott Turow (Mondadori) è una lettura che esce dalla mia comfort zone. Eppure, quando Mondadori mi ha proposto l’incontro con l’autore (trovate qui l’intervista a Turow) non mi sono tirata indietro. La storia è intrigante fin dall’inizio: il capo della polizia è accusato di aver chiesto favori sessuali…
– Tagliente – Oggi una donna è andata fori di testa al supermercato di Hilma Wolitzer (Mondadori) è stata una bellissima scoperta. Gli amanti dei racconti capiranno il mio entusiasmo perché è difficile trovare raccolte folgoranti e appaganti. Hilma Wolitzer è un’autrice che non conoscevo, ad attirarmi è stata la copertina e il nome di…
– Capolavoro – Berger, il soldato fedele di Alexandre Vialatte (Prehistorica Editore) è da oggi in tutte librerie. Mi sono avvicinata con timore a questo romanzo perché nonostante avessi apprezzato Battling il tenebroso e Le cronache dalla montagna, non sono mai stata davvero folgorata da Vialatte. C’è sempre stato qualcosa in lui che mi sfuggiva,…
– Amore – Il libro delle sorelle di Amèlie Nothomb (Voland edizioni) è fresco di stampa e io con la solita impazienza ho divorato Nothomb e non ho avuto pace finché non sono arrivata alla fine. Il libro delle sorelle è una favola malinconica, a tratti spietata e commovente. Lo dico subito: via il dente…
– Inquietante – Teddy di Kason Rekulak (Giunti editore) è un libro che ho letto lo scorso anno (mentre avevo il covid). Avevo bisogno di una lettura che mi distraesse e Teddy è stato proprio come me lo aspettavo: dinamico, inquietante e con un finale a sorpresa. Non sono una grandissima esperta del genere ma…
– Graffiante – Con i denti di Kristen Arnett (Bollati e Boringhieri) è principalmente la storia di Sammie, madre e moglie, che fa i conti con le difficoltà della vita. Il libro mi è stato inviato a sorpresa dalla casa editrice e mi serviva una lettura frizzante e divertente. In effetti la prima parte, soprattutto,…
– Crudele – Il citofono di Zygmunt Miloszewski (Voland edizioni) è stata la mia prima lettura dell’anno. Dopo aver terminato All’ombra delle fanciulle in fiore per Proust controcorrente ho scelto di cambiare genere e prendermi una pausa dall’amato Marcel prima di cominciare il terzo volume. Ormai mi conoscente, non sono un’amante dei libri noir eppure questo…
– Feroce – Il campo delle pere di Nana Ekvtimishvili (Voland edizioni) è un libro che mi ha colpito molto, al di là della trama, la lingua dell’autrice tradotta da Ruska Jorjoliani, è feroce, ammaliante. Il campo delle pere è una storia dura, un racconto che si sviluppa su uno scenario che sembra sgretolarsi. Siamo…
Vorrei che fossi qui di Jodi Picoult (Fazi editore) è un libro che mi ha preso in contropiede. Pensavo di essere pronta e di poter rivivere i tempi bui dell’emergenza sanitaria e mi sono sbagliata. La premessa è che ho letto Vorrei che fossi qui proprio mentre avevo il covid, e sicuramente questo ha contribuito…