– Geniale – Labirinti di Franck Thilliez (Fazi editore) esce oggi in tutte le librerie. Ho avuto la fortuna di leggere in anteprima il libro (l’ho davvero divorato) e di partecipare all’Escape Room di The impossibile Society a Milano, in fondo troverete tutti i dettagli! Questo è il secondo libro che leggo di Thilliez, il…
– Solitudine- Cielo di Piia Leino (Voland edizioni) è un libro decisamente particolare. Le atmosfere sono distopiche, perturbanti e decisamente credibili. La storia è all’apparenza molto semplice: c’è un solo partito a governare la Finlandia e si tratta di Luce. Un contrasto curioso visto che in questo mondo regna il buio, l’apatia e lo sconforto.…
– Solitudine – Con Saghe familiari controcorrente abbiamo terminato Abbandono di Elisabeth Åsbrink (Iperborea). Se la prima parte ci ha conquistato (non eravamo proprio tutte d’accordo), a lasciarci perplessa è stata l’ultima. Ma procediamo con ordine. Ci sono tre generazioni di una famiglia che vengono presentate, il filo conduttore è l’autrice che indaga sulle proprie…
– Amaro – Buio padre di Michele Vaccari (Marsilio) è un libro molto lontano da quello che leggo di solito. Eppure con grandissima curiosità – dopo un’intervista che ho fatto all’autore sul giornale – mi sono buttata in questa storia fatta di paure, amore e… nostalgia. I protagonisti sono quattro ragazzi: Vinicio, Raul, Adamo e…
Ci sono parecchie cose che in questo periodo mettono a dura prova la mia allegria in questo mondo letterario ma Proust controcorrente è l’ossigeno, è la spinta che mi fa andare avanti. Periodo difficile per le letture e mentirei se vi dicessi che Proust non ne ha risentito. Ho fatto fatica a godermi Sodoma e…
– Originale – Il mio anno di riposo e oblio di Ottessa Moshfegh (Feltrinelli Editore) è stata una scoperta bellissima. Comprato l’anno scorso (ma forse è passato ancora più tempo) con la promozione due libri a 9,90 euro, ha atteso pazientemente il suo turno. Azzerare la stanchezza, dimenticare i problemi, sparire temporaneamente. Alzi la mano…
– Folgorante – Fumo di José Ovejero (Voland edizioni) è un racconto distopico, asciutto e spaventoso. Nonostante io in casa abbia parecchi libri di Ovejero non ho mai letto nulla prima di Fumo. Questo libro breve ma intenso (è proprio il caso di dirlo) mi ha chiamato nonostante stessi facendo diverse letture. Sicuramente come prima…
– Intenso – Dipendenza di Tove Ditlevsen (Fazi editore) è il capitolo finale della trilogia di Copenaghen composta da Infanzia, Gioventù e appunto Dipendenza. Se il secondo mi aveva lasciato tiepida, è effettivamente un volume di transizione, il terzo ha levato ogni dubbio. Vale la pena leggere Tove Ditlevsen. Avevamo lasciato Tove felice e fiera…
– Favola – Roots. Radici di Bruna Martini (Beccogiallo) è una storia investigativa appassionante e commovente. No, non è un giallo anche se all’inizio lo sembra. Questo graphic novel indaga su una storia familiare che diventa universale. Una ricerca fatta di curiosità certo, ma non solo. Chi mi conosce sa che sono un’accumulatrice seriale, e…
Da oggi, 14 aprile, trovate La prima pietra di Pierre Jourde in tutte le librerie. Il testo, edito da Prehistorica Editore e tradotto da Silvia Turato, è stata una bellissima sorpresa per me. Non tanto perché nutrissi dei dubbi sulla scrittura di Pierre Jourde (come potrei?) ma perché dopo essermi innamorata di Paese perduto (LEGGI…