– Commovente – Tutto il cielo che serve di Franco Faggiani (Fazi editore) è un racconto ambientato sui monti della Laga, al confine tra Lazio, Marche e Abruzzo. La protagonista questa volta è una donna: Francesca Capodiferro, Vigile del fuoco di Roma. Coraggiosa, indipendente e con voglia di mettersi alla prova, si troverà a fronteggiare…
– Sogno – Lo scialle andaluso di Elsa Morante (Einaudi editore) è una raccolta di dodici novelle molto diverse tra loro. Finisce oggi, con le compagne de L’isola di Morante il viaggio nei racconti. Devo dire la verità, non sono rimasta conquistata. Certo, è pur sempre un piacere leggere Elsa nostra ma dai racconti mi…
– Folle – Sul riccio di Éric Chevillard (Prehistorica editore) è una vera e propria battaglia. Son sincera: non pensavo che me la sarei cavata. Questo è l’unico libro di Prehistorica che guardavo con sospetto. Chevillard ha scritto oltre duecento pagine su un riccio che si insinua tra ricordi e fogli di uno scrittore borioso.…
– Imprevedibile – La prima volta che il dolore mi salvò la vita di Jón Kalman Stefánsson (Iperborea) è una raccolta di poesie originale e spiazzante. Conoscevo Jón Kalman Stefánsson solo come romanziere e mi ha stupito leggere le sue poesie che sono precedute da una dettagliata introduzione dell’autore stesso. In La prima volta che…
– Insegnamento – Il digiunatore di Enzo Fileno Carabba (Ponte alle Grazie) è un libro che mi ha preso in contropiede. Protagonista Giovanni Succi, personaggio realmente esistito e balzato alle cronache proprio per i suoi digiuni. Kafka gli dedicò persino un racconto, diventato famosissimo. Carabba con capitoli brevissimi e con un’inaspettata leggerezza, ci restituisce le…
– Crescita – La ragazza giusta di Elizabeth Jane Howard (Fazi editore) è stata una lettura piacevole e divertente. Sono sincera, non mi aspettavo questa vena ironica, e a tratti sprezzante, di Howard. Sono abituata a conoscere il lato più malinconico e rimane quello che amo di più. Sono rimasta però piacevolmente colpita da questa…
– Scalata – L’uomo di Philadelphia di Richard Powell (Marcos y Marcos) è una saga familiare frizzante e dinamica. Questo titolo, scelto per il mio gruppo di lettura Saghe familiari controcorrente, è il racconto di tre generazioni di donne che sognano di cambiare la propria vita. Quando Marcos y Marcos mi ha proposto la lettura…
– Sorprendente – I fantasmi di una vita di Hilary Mantel (Fazi editore) è un memoir carico di sofferenza e al tempo stesso di ironia. Ho scelto volutamente di non divorarlo perché volevo godermi ogni capitolo. Non sapevo quasi nulla della vita di Mantel e non sapevo cosa aspettarmi. Ogni storia è fatta di dolore…
– Frammenti – Il richiamo del dirupo di Mìcol Mei è un libro breve, particolare e intenso. Difficile collocare in un genere un racconto così, composto da frammenti, suggestioni, emozioni e ricordi. L’atmosfera è ammantata di mistero e io ho pensato subito, lo so anche se non c’entra quasi nulla, a Shirley Jackson e al…
– Malinconia – La cercatrice di funghi di Viktorie Hanišová (Voland edizioni) è un romanzo potente, disturbante, malinconico. La nostra protagonista, Sisi, non è proprio una ragazza come tutte le altre. Magra, schiva e sempre con la testa bassa. Anche per questo nelle mie escursioni punto con sacra riverenza lo sguardo al suolo. Non ci…