Buon venerdì, oggi vi consiglio cinque libri per superare il blocco del lettore. Non so se davvero esista il blocco del lettore, io chiamo quel periodo (appena trascorso per me) “grande stanchezza”. Non è un vero blocco, è semplicemente voglia di fare altro o mancanza di concentrazione. So che bisogna farsi scivolare addosso questi periodi e non forzarsi. Però per tornare rapidamente a leggere, vi do qualche consiglio! La rubrica Cinque cose che… è ideata dal blog Libri per due.
Romanzo rosa di Stefania Bertola
Romanzo rosa di Stefania Bertola (Einaudi) è un libro leggero, divertente ma non sciocco. La nostra protagonista va a un corso per imparare a scrivere un romanzo rosa in una settimana tra tecniche bizzarre e personaggi particolari. L’ideale per trascorrere qualche ora in serenità (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Tutti i nostri corpi di Georgi Gospodinov
Tutti i nostri corpi di Georgi Gospodinov (Voland) è un libro che mi sentite consigliare spesso. Composto da frammenti è una raccolta di racconti che a volte durano qualche pagine, altre, una manciata di frasi. Perfetta per chi non riesce a concentrarsi, per chi ha poco tempo e a volte poca voglia. I racconti però saranno come ciliegie: non vi fermerete (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Il giorno che diventammo umani di Paolo Zardi
Il giorno che diventammo umani di Paolo Zardi (Neo edizioni) è un po’ una terapia d’urto, mi rendo conto. I racconti sono dolori, ingiusti, a volte violenti ma di una bellezza che si può solo amare (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
La settimana bianca di Emmanuel Carrère
La settimana bianca di Emmanuel Carrère (Adelphi) è un libro che si può chiudere soltanto quando si è arrivati all’ultima pagina. L’inquietudine crescente che esplode poi nelle righe finali, è insostenibile. Ideale per sbloccarsi (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Fila dritto, gira in tondo di Emmanuel Venet
Fila dritto, gira in tondo di Emmanuel Venet (Prehistorica editore) è un libro divertente, feroce, un lungo monologo in cui il protagonista autistico, si diverte a spiattellare tutti i segreti e le ipocrisie della famiglia. Non risparmiando nessuno, nemmeno se stesso (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
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