– Cerchio – Tre vivi, tre morti di Ruska Jorjolian (Voland) non è stata una lettura facilissima per me. Ho sicuramente sbagliato approccio e l’ho capito troppo tardi. Ho trascorso tre quarti del libro a chiedermi dove mi stesse trascinando l’autrice e invece avrei dovuto abbandonarmi alla corrente. Infatti Tre vivi, tre morti non è…
– Perdita – L’erba di ieri di Carolina Schutti (L’orma editore) è una storia frammentata, carica di ricordi e silenzi. Una ricerca di identità, una richiesta di radici. Per me non è stata una lettura facilissima e ho fatto molta fatica a tenere il filo. L’erba di ieri è scritto volutamente in maniera frammentaria e…
– Perdita – L’isola dei senza memoria di Yoko Ogawa (Il Saggiatore) è stato un viaggio dell’orrore, un libro che mi ha spaventato tantissimo perché ho sempre avuto l’ossessione dei ricordi. Sono un’accumulatrice, cerco di non buttare mai via nulla. Nella mia famiglia è sempre stato così, ogni oggetto della casa non era mai soltanto…
– Frammenti – Tempo variabile di Jenny Offill (NNEditore) è stata una piacevole scoperta. Dopo aver letto un articolo di giornale su Tuttolibri che parlava proprio dell’attualità di questo romanzo, ho sentito il bisogno di leggerlo. Avrei apprezzato un libro fatto di frammenti apparentemente sconclusionati? Contro ogni aspettativa, la risposta è sì. Tempo variabile è…
-Intrigante – La fabbrica delle bambole di Elizabeth Macneal (Einaudi) mi ha traportato in un altro mondo. Leggerlo è stato come immergermi in una fiaba antica e anche un po’ oscura. Macneal è bravissima nel ricreare l’atmosfera ottocentesca della Londra che si prepara per la Grande Esposizione del 1851. Questa è un’epoca ricca di spunti…
– Coraggio – Ona, Salomé, Agata, Greta, Mejal, Mariche, Neitje e Autje sono sicuramente le donne più coraggiose che abbia mai conosciuto. Sono loro le protagoniste di Donne che parlano di Miriam Toews (Marcos y Marcos). Donne che parlano è una storia che inquieta e soprattutto turba, come tutte le storie vere. Le donne della comunità…
– Prigionia – L’altra Grace di Margaret Atwood (Ponte alle Grazie) è un romanzo tratto da un’oscura vicenda realmente accaduta. Ho rimandato per parecchio tempo la lettura di questo volume perché non ho ancora un’opinione chiara sulla scrittura della Atwood (Ho letto solamente Il racconto dell’ancella trovate qui la mia recensione), ma L’altra Grace mi…
– Autentico – Tutto chiede salvezza di Daniele Mencarelli (Mondadori) è un libro potentissimo e io, dopo aver letto La casa degli sguardi (LEGGI QUI la mia recensione) non ho resistito al richiamo e sono corsa a compare Tutto chiede salvezza e spero tanto vinca il Premio Strega! Dopo aver chiuso il libro mi sono…
– Ricchezza – Frieda di Chritophe Palomar (Ponte alle Grazie) è una storia d’amore, un racconto d’avventura, un libro storico, un romanzo di formazione, una confessione. Sì, Frieda è tutte queste cose insieme. Cosa ho amato di Frieda? Proprio questo. Il fatto che in questo romanzo siano mescolati diversi elementi tenuti insieme da una prosa…
– Aspro – Sommersione di Sandro Frizziero (Fazi editore) è un libro duro, ruvido, malinconico, a tratti disturbante. Il nostro protagonista è un pescatore ottantenne che conduce un’esistenza miserabile su un’isola. In questo panorama, che forse in qualunque altra storia giudicheremmo suggestivo, che è grigio, appesantito, malinconico, si muove una persona senza nome. Una sorta…