– Folgorante – Ultimi versi 1938-1941 di Marina Cvetaeva (Voland) è una raccolta di poesia molto breve, ma non per questo meno potente. Lo ammetto, non avevo mai letto nulla della famosissima poetessa russa e sono contenta di aver avuto un assaggio con Ultimi versi 1938-1941, volume curato e tradotto da Pina Napolitano. Ancora una…
– Incantesimo – Menzogna e sortilegio di Elsa Morante (Einaudi) è stata una lettura intensa, dolorosa e a tratti anche un po’ faticosa. Uscire dalle atmosfere di Morante comporta sempre una certa fatica, dopo – come era successo per La storia- ho potuto leggere solo poesia. Si chiude oggi l’avventura del mio gruppo di lettura…
La lettura di Menzogna e Sortilegio ha assorbito totalmente il mese di ottobre e sono contenta di averlo letto insieme alle mie compagne di viaggio de L’isola di Morante. Non serve che aggiunga nulla: è stato il libro più bello del mese ma ho apprezzato anche altri titoli! Giorni felici di Brigitte Riebe Giorni felici…
– Cambiamento – Giorni felici di Brigitte Riebe (Fazi editore) è il secondo volume della saga dedicata alle sorelle Thalheim. Se in Una vita da ricostruire (LEGGI QUI la mia recensione) la protagonista era stata la risoluta e decisionista Rilke, in questo volume l’attenzione si sposta tutta su Silvie, molto diversa dalla sorella maggiore. Devo dire…
– Testamento – Lessico famigliare di Natalia Ginzburg (Einaudi) è la storia di una famiglia, ma anche il ritratto dell’Italia del Novecento. Via il dente, via il dolore: non mi è piaciuto. Riponevo grandi aspettative su questo romanzo che è il secondo che leggo per la Sfida dello scaffale strabordante e sono rimasta abbastanza delusa.…
Appassionati di cronaca nera… riunitevi! La città dei vivi di Nicola Lagioia è stato uno dei libri più belli letti nel 2020. Ricordo che lo andai a comprare il giorno dopo l’intervista che Corrado Formigli fece a Lagioia. Folgorata dall’incipit e dall’inquietudine crescente, sono arrivata alla fine in un battibaleno (LEGGI QUI la mia recensione).…
– Contropiede – Miss Stress di Anita Dadà (Fandango libri) è la storia frizzante e divertente, anche se a tratti malinconica, di Viola. Viola è una mistress e tra ironia e leggerezza svela il mondo dei feticisti facendoci sorridere ad ogni pagina. Quando Fandango mi ha proposto la lettura ero molto incuriosita ma non sapevo…
Poesia non ti tempo è un hashtag che ho coniato durante la prima quarantena del 2020. Chiusa in casa da sola ho sentito il bisogno, ancora una volta, di uscire dai miei limiti e sperimentare. La poesia, che quando andavo a scuola mi sembrava così alla portata, è diventata qualcosa di lontano, sconosciuto, da temere.…
– Contrasti – La vegetariana di Han Kang (Adelphi Edizioni) è un libro che ho fatto fatica a digerire. Quando sono arrivata all’ultima pagina, era una domenica mattina in cui il sole era appena sorto, ho esclamato: “E quindi?”. Pensavo che dormendoci su avrei trovato una risposta, o comunque che avrei avuto un punto di…
Georgi Gospodinov, con il romanzo Cronorifugio (Voland), si aggiudica l’ottava edizione del Premio Strega Europeo. Il riconoscimento è stato assegnato anche a Giuseppe Dell’Agata, traduttore del libro vincitore, quale segno tangibile dell’importanza che hanno le traduzioni come strumento di dialogo e di conoscenza. Io non potrei essere più felice perché sapete quanto ami questo autore!…