Oggi vi parlo dei semifinalisti del premio letterario John Fante Opera Prima 2020. Con grande gioia vi dico che ben quattro di questi finalisti sono finiti qui sul blog. Benevolenza cosmica di Fabio Bacà Benevolenza cosmica di Fabio Bacà (Adelphi) è un libro a cui mi sento molto legata. Ho incontrato l’autore durante Una marina…
– Perdita – L’isola dei senza memoria di Yoko Ogawa (Il Saggiatore) è stato un viaggio dell’orrore, un libro che mi ha spaventato tantissimo perché ho sempre avuto l’ossessione dei ricordi. Sono un’accumulatrice, cerco di non buttare mai via nulla. Nella mia famiglia è sempre stato così, ogni oggetto della casa non era mai soltanto…
– Illuminante – Difendersi – Una filosofia della violenza di Elsa Dorlin (Fandango libri) è un saggio interessantissimo. Ci ho messo un bel po’ a leggerlo perché essendo così tecnico in alcuni parti (ed è ricchissimo di note), l’ho affrontato come si affronta un manuale: studiandolo. Elsa Dorlin in Difendersi Una filosofia della violenza analizza…
– Teatrale – Il capofamiglia di Ivy Compton-Burnett (Fazi editore) è la storia della famiglia Edgewort guidata appunto dal capofamiglia Duncan, un uomo dispotico e indecifrabile. Questo è il primo libro che leggo di Compton-Butnett e non mi aspettavo una scrittura così teatrale e così particolare. La trama all’apparenza è semplicissima: la storia di una…
Ormai lo sapete, sono affezionata a Il sale di Jean Baptiste Del Amo e a Neo edizioni, la casa che lo ha pubblicato. Sono legatissima a questo romanzo doloroso perché ha segnato il mio ingresso nella comunità di lettori Billy – il vizio di leggere. Un posto in cui mi sento a casa e che…
– Frammenti – Tempo variabile di Jenny Offill (NNEditore) è stata una piacevole scoperta. Dopo aver letto un articolo di giornale su Tuttolibri che parlava proprio dell’attualità di questo romanzo, ho sentito il bisogno di leggerlo. Avrei apprezzato un libro fatto di frammenti apparentemente sconclusionati? Contro ogni aspettativa, la risposta è sì. Tempo variabile è…
– Gioia – I giorni di reclusione mi hanno permesso di sperimentare, di buttarmi senza troppe domande. Leggere Felice come la coda di un cane di Anna Świrszczyńska (La Parlesia) è stata un’esperienza che non dimenticherò e soprattutto che sarò destinata a ripetere. Perché Felice come la coda di un cane è un libro da…
Come lo scorso anno, eccoci qui con una nuova avventura all’insegna dell’AlfaLibro, l’iniziativa promossa da Libriamoci blog con tanto di hashtag dedicato su Instagram ovvero un titolo di un libro per ogni lettera dell’alfabeto. Questa volta ho inserito libri particolarmente significativi e libri ancora in attesa. La domanda è sempre la stessa: riuscirò a smaltirli?…
– In punta di piedi – Pomeriggio d’estate di Shirley Jackson (Adelphi) è un testo che fa parte della collana Microgrammi. In questa collana ci sono solo ebook nati per supportare i lettori durante i giorni di quarantena. Ho approfittato subito comprando Pomeriggio d’estate, volevo capire ua volta per tutte se la Jackson fosse un’autrice…
Buon primo 1° maggio. Oggi voglio ricapitolare con voi le mie letture di aprile. Sono state tantissime (complice la reclusione da quarantena) e sono state promosse (quasi) tutte. Aprile è stato il mese delle scoperte: dalle poesie a un’autrice giapponese passando per gli intramontabili classici russi. L’unica cosa che mi mancherà di questo periodo saranno…